martedì 6 agosto 2013

Il soutache,qualche notizia per capirne di più!

Ecco il primo post del "nuovo corso" del blog e vorrei dedicarlo ad una tecnica che ultimamente mi ha preso molto:il soutache (o soutage). Il termine è francese ma deriva dall'ungherese sutasz,che significa "treccia" ed indicava un cordino piatto che veniva usato per decorare i costumi tradizionali. Questo cordino (detto anche piattina) è oggi poco usato in sartoria,ma serve per creare bellissimi gioielli. La tecnica prevede un'incastonatura vera e propria,si parte dunque da un cabochon,pietra dura o perla che vengono incollati su un pezzetto di feltro di dimensioni più grandi rispetto all'oggetto da incastonare. A questo punto le piattine vengono unite tra loro a gruppi di due o più,bisogna sbizzarrirsi nell'uso di colori tono su tono o contrastanti! L'incastonatura avviene cucendo tra loro le piattine con piccoli punti invisibili seguendo il contorno dell'oggetto da incastonare e cucendole alla base in feltro,aggiungendo man mano nuovi elementi decorativi,perle,rocailles, cristalli... Una volta ottenuto il risultato desiderato si taglia l'eccesso di feltro dal retro,si cuce il bordo alla piattina e si monta l'elemento ottenuto! Nelle immagini alcune meravigliose creazioni prese dal web,create da artiste con la A maiuscola! Alcune delle mie creazioni invece ve le mostrerò nei prossimi post!

mercoledì 31 luglio 2013

Ok, il mio povero blog è stato molto trascurato, non ho scritto per mesi! In parte è stata colpa del fatto che non riuscivo a caricare le foto, avevo preparato dei tutorial ma non potevo caricarli e mi sono spazientita... poi in realtà la mia pagina Facebook mi ha assorbita molto, è una cosa più "interattiva", ma ora pensavo che invece il blog è una parte importante della mia creatività ed ho deciso di cambiare rotta! Mi vorrei impegnare a pubblicare un post a settimana almeno (che promessa da marinaio!!!) con suggerimenti, tutorial o work in progress che riguardino i miei lavori o più in generale la creatività! Penso che rimetterò mano alla grafica del blog e cambierò TUTTO, per dare un senso a tutto questo! Sarà un modo per condividere con chi apprezza il mio lavoro il mio processo creativo, le mie ispirazioni e quant'altro! Quindi... preparatevi, sta arrivando una nuova me!

giovedì 17 gennaio 2013

Abito vittoriano, vedo la luce in fondo al tunnel!!

Work in progress... e devo dire che sono a buon punto, penso di poter indossare il mio abito vittoriano per carnevale!!Ho FINALMENTE finito di fare orlo e pieghe al bordino in taffetà nero del sopragonna, oggi ho montato il cinturino in vita con cui lo attaccherò e lo devo cucire. Il sottogonna pensavo di decorarlo con lo stesso nastro ma in taffetà rosso, poi invece ho trovato un brodino di tulle ricamato che ci sta benissimo!! Nella foto sotto vi faccio sbirciare il bordino pronto per essere cucito in posizione!


 

Chiedo scusa per la sovraesposizione ma il telefono stamani ha deciso così :D
E qui invece il bordino plissettato, è stato un dramma farlo, di una noia pazzesca, l'ho odiato ma... ci sta da Dio!!


Bene, ora torno al cucito, i buoni propositi sono cose ottime, ma se non si lavora il vestito non si finisce e di lavoro ce ne vuole ancora tanto!!

lunedì 22 ottobre 2012

Vi presento... mr. Macaron!

Come promesso la foto della mia ultima fatica dolciaria, io e mr. Macaron! Questo è venuto fuori dall'infornata sulla carta da forno, gli altri sul silicone sono stati un disastro, non si sono cotti! La farcitura è in marmellata di fichi per alcuni e arance per altri, ma in entrambi i casi era troppo dolce, la prossima volta farò la crema al burro.
Che dire... voilà!!


sabato 20 ottobre 2012

Fasce per capelli fantasia!

Ecco qua le nuove arrivate da Teatime,fasce per capelli in cotone cucite a mano,colorate e allegre! Cherry fun, Polka dot,Shabby romance e Flower power!

giovedì 18 ottobre 2012

Macarons!!

Ebbene oggi è stato il gran giorno della prima prova con i macarons! Avevo spulciato blog, libri di cucina, forum e quant'altro, scaricando ricette e consigli e alimentando così un sacro terrore per questi divini dolcetti che sono così belli da non volerli mangiare quasi... (ho detto quasi!!) Poi alla fine mi sono detta: e che sarà mai??? Se non provi non puoi sapere!
Ecco a voi il resoconto di una vittoriosa battaglia, che sarà di certo utilissima per aggiustare il tiro e fare concorrenza a Ladurée (ovvia non esageriamo eh!!)
Ho scelto una delle ricette più facili, in molte consigliano di fare uno sciroppo di zucchero la cui temperatura va controllata col termometro, io non ce l'ho quindi ho scelto una ricetta con un procedimento molto semplice. Martedì ho separato i tuorli dalle chiare e le ho messe in frigo con contenitore ermetico. Stamattina le ho tirate fuori per averle a temperatura ambiente e sono andata a fare la spesa ;) ! Al rientro ho preparato i miei ingredienti:


Io per provare avevo usato due uova (solo gli albumi), quindi le quantità che ho ricavato dalla ricetta sono un po' strane...
2 albumi vecchi di un paio di giorni almeno
65 gr. di zucchero semolato
100 gr. di zucchero a velo
40 gr.di farina di mandorle (la più fine che riuscite a trovare, la mia era un po'grossa comunque è andata!)
un pizzico di sale
colorante alimentare (a scelta)
Il mio fidato tappetino per macarons comprato apposta a Cambridge e un setaccio.



Per prima cosa setacciare zucchero a velo e farina di mandorle in un contenitore, consigliano tre volte ma io l'ho fatto una ed è andata bene.


Iniziare a montare gli albumi a media velocità con un pizzico di sale e aumentando la velocità aggiungere lo zucchero semolato in tre riprese. Montare benissimo il tutto.


Aggiungere la farina di mandorle mescolata allo zucchero a velo e mescolare dal basso verso l'alto con delicatezza. Aggiungere il colorante a questo punto e mescolare fino ad ottenere un composto che cade "a nastro" dal cucchiaio. Io l'ho fatto di un rosa molto tenue, per paura di mettere troppo colorante, ma sono davvero carini!


A questo punto con la sac-à-poche con beccuccio liscio a foro grande, io non avevo i beccucci (che fine avranno fatto???) quindi ho usato la sacca senza niente in fondo ed ha funzionato, mettere l'impasto nel tappetino di silicone evitando di farlo fuoriuscire dai cerchi guida.



Siccome mi era avanzato un po' ne ho fatti altri sulla carta da forno, ben distanziati.



Sbattere delicatamente la teglia su un panno per far livellare l'impasto e far sparire il riccioletto che si forma con la sacca e far riposare le teglie almeno un'ora per far formare una specie di crosticina sopra così da avere macarons belli lisci!
A questo punto in forno a 150° per 5 minuti, girare la teglia e dare altri 7 minuti (ma tutto questo è indicativo perchè dipende dal forno, con me è andato bene!)
Ed ecco le due infornate: la prima è stata quella col tappetino per i macarons, che sono partiti benissimo ma alla fine alcuni si sono crepati... temo dipenda dal fatto che non erano liberi di gonfiarsi e quindi sono cresciuti troppo. Proverò a mettere meno impasto la prossima volta.



L'altra invece è venuta perfetta!! I macarons sono lisci sopra e ruvidi alla base, anche se non uniformi nelle dimensioni perchè l'impasto era "libero", ma con qualche piccolo accorgimento si possono perfezionare!



Sto aspettando che si raffreddino per staccarli dal tappetino, poi li farcirò con confettura di fichi... Mmmhhhh che spettacolo!!Sono troppo contenta!!
Fate i macarons, non sono niente di infernale, non vi fate spaventare dai cuochi francesi, li possiamo fare tutte!!!!!

domenica 16 settembre 2012

Diy attack from... Cambridge!!

Sono stata assente molto a lungo perchè la mia estate è stata davvero piena nello studio e nell'organizzazione del mio soggiorno a Cambridge, da dove sto scrivendo. Il fatto è che l'Inghilterra è una fonte continua di ispirazione per me, quindi sto soffrendo tantissimo perchè non posso sfogare la mia manualità e mettere in pratica i milioni di idee che ho avuto!! Comunque farò tesoro di tutto questo e appena arrivata, studio permettendo, mi metterò al lavoro, anche perchè il mercatino di Natale si avvicina! E poi, ho mooolti abiti che attendono di essere cuciti, primo fra tutti quello vittoriano di cui stavo preparando la decorazione plissettata appena prima della partenza, un lavoro lungo e ingrato che però da'dei risultati davvero belli a vedersi!
Beh nel frattempo mi dovrò accontentare di girare per i negozi di stoffe e per il mercatino dell'artigianato che c'è qui a Market Place, invidiando tutte quelle bravissime sarte per i loro lavori davvero sublimi! Ma un giorno anche io sarò brava così, promesso! (che sfida!!)